Eutelsat propone incentivi alle TV locali per andare su Hotbird

Eutlesat TV Locali

 

Il satellite rappresenta un’infrastruttura necessaria per l’evoluzione della televisione Italiana. Un ruolo che Eutelsat sostiene di aver svolto da sempre, a partire dalla digitalizzazione della Tv fino all’affermazione dell’HD e del 4K. E l’azienda oggi intende rilanciare verso nuovi orizzonti, aprendo le porte anche alle televisioni locali in vista del refarming della banda 700 MHz. Al fine di mitigare gli effetti di tale processo, le televisioni locali possono trovare un valido alleato nel satellite e in modo particolare in Hotbird, a 13 gradi Est.

Si tratta della posizione orbitale più popolare per guardare le televisione in Italia, che vanta una platea di oltre 10 milioni di utenti e che potrebbe consentire alle emittenti regionali di innovare la propria missione informativa al servizio del territorio.

Eutelsat è pronta a mettere in campo un piano di incentivi per agevolare il passaggio delle televisioni locali su Hotbird – annuncia l’Amministratore Delegato di Eutelsat Italia Renato Farina –, in modo da arginare le conseguenze più estreme derivanti dalla liberazione della banda 700 MHz”.

Secondo Farina, la piattaforma satellitare possiede capacità trasmissiva e potenza di banda adeguata non solo per assicurare una copertura uniforme del territorio, ma anche per veicolare il segnale delle emittenti regionali in alta definizione. HD e 4K costituiscono i punti chiave della strategia di Eutelsat al fianco dei principali player nazionali, sia sul versante pay sia su quello free.

A breve ci saranno nuovi sviluppi – conclude Farina – dopo una stagione segnata dall’incremento dei contenuti in HDR veicolati da Sky e di quelli in 4K trasmessi da Tivùsat, che diffonde anche le versioni HD dei canali di punta di Mediaset”.

Fonte: Eurosat

Radio Tv locali. Approvato schema nuovo regolamento contributi pubblici

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi in data odierna, 24/03/2017, ha approvato, in esame preliminare, il nuovo Regolamento ai sensi della Legge 28/12/2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) per la disciplina relativa ai contributi pubblici a sostegno delle emittenti televisive e radiofoniche locali.
Il provvedimento dovrà essere ora trasmesso al Consiglio di Stato e alle Commissioni parlamentari competenti per l’acquisizione dei relativi pareri; quindi verrà emanato con Decreto del Presidente della Repubblica, previa ulteriore delibera del Consiglio dei Ministri. Tale emanazione dovrebbe avvenire entro il corrente anno. Marco Rossignoli, coordinatore dell’associazione di rtv e locali Aeranti-Corallo, esprime soddisfazione “perché l’approvazione dello schema del nuovo Regolamento in materia di contributi annuali alle tv e radio locali permetterà la ripresa degli interventi a sostegno del settore in un’ottica di stimolo dell’attività editoriale e di informazione sul territorio basata sulla qualità, realizzata mediante dipendenti e giornalisti e l’utilizzo di tecnologie innovative”. E’ quindi molto importante – ha proseguito Rossignoli – che tale nuovo Regolamento venga approvato al più presto in via definitiva al fine di permettere alle emittenti locali di ricevere risorse decisive per la propria attività nell’attuale situazione di crisi che sta attraversando il settore; il tutto salvaguardando il pluralismo e la concorrenza nel comparto”. (E.G. per NL)

DTT, tv locali. Pubblicate le modifiche e le integrazioni delle determine FSMA di Marche, Toscana, Calabria e Campania

  Pubblicati gli aggiornamenti relativi alle regioni Marche, Toscana, Campania e Calabria delle graduatorie regionali relative ai fornitori di servizi di media audiovisivi, per il servizio televisivo digitale terrestre, oggetto dal Bando del 02/05/2016.
Le graduatorie individuano i soggetti che avranno diritto di essere trasportati, alle condizioni dei listini pubblicati, su frequenze coordinate assegnate agli operatori di rete in ambito locale nelle regioni oggetto della c.d. “rottamazione delle frequenze”, come previsto dal decreto legge n.145/2013, art. 6, c. 9-ter e quater.
Per la regione Calabria
Determina 30 gennaio 2017 (pdf) – Integrazione determina del 21 dicembre 2016