LA RADIO PERDE RINO MADEO

I FUNERALI SI SVOLGERANNO GIOVEDI 23 NOVEMBRE ALLE 11.30 NELLA CHIESA DI SAN NICOLA A COSENZA

La radiofonia cosentina oggi perde uno dei suoi figli più illustri. Nelle prime ore di questo pomeriggio, Rino Madeo volava in cielo dopo l’aggravarsi di una brutta malattia. Tra i fondatori di Radio Studio 81, che divenne in seguito Mondo Radio Stereo, riuscì insieme ad un gruppo di amici affiatati , a realizzare un’emittente all’avanguardia e competitiva su tutte le altre già affermate nell’etere bruzio. Sul crepuscolo dei settanta e agli albori degli anni ottanta, è tra i dj affermati alla discoteca “Lucciola Club” di Cariati Marina e voce di Radio Centrale Cariati; prosegue la sua avventura quando insieme ad un combo di appassionati, installa su un palazzo del centro cittadino di Cosenza, un’antenna ed un trasmettitore. Ad abbracciare il progetto della neonata emittente è Pietro De Franco, proprietario dell’ex Hotel Mondial. De Franco rappresenta il movimento “Libera Democrazia Mondialista”, legato al mensile di formazione politica “”Arengo”, per cui gli viene spontaneo proporre, come nome della nuova emittente, “Mondial Radio”, (per fare riferimento alla corrente di pensiero). Nome, poi, modificato in Mondo Radio e molto particolare per l’anteposizione del termine radio ad un’altra parola. Dall’attico in Via XXIV Maggio 81/D messo a disposizione da De Franco, parte un autentico laboratorio di sperimentazione in cui si producono sigle, jingles e basi e l’etere cosentino vive un autentico vento di novità. La passione di Rino Madeo coinvolge un numero sempre più ampio di persone: tra loro anche giovani di talento migrati verso radio nazionali e studi di doppiaggio, insomma uno che la radio l’aveva nel sangue e con grande mestiere riusciva a fare davvero delle belle cose. Oggi se ne andato, ma siamo certi che di lui ne resterà davvero un bel ricordo.

PER TUTTI ESISTEVA SOLO RADIO COSENZA CENTRALE ?

Probabilmente si, è inutile negarlo, ma posso affermare con certezza che Mondo Radio riuscì a distinguersi e in breve tempo, tant’è ci fu la migrazione di molti speaker da Via XXIV Maggio in Piazza Europa, ma poi presto tutti ritornarono nell’attico del centro cittadino per ragioni che non sto qui a spiegare. Un amico comune al quale mi ero raccomandato affinchè mi segnalasse a Rino, mi consegnò un bigliettino da visita con la seguente frase: pregasi telefonare ore pasti: che gioa, era fatta, potevo mettere piede in quella radio così giovanile e diversa da tutte le altre e mi piacque subito, tanto, troppo. Grazie ai consigli e allo stile di quei colleghi, ma di Madeo in particolar modo, ho compreso le strategie e tanti “trucchi del mestiere”, di cui oggi ne faccio prezioso bagaglio personale. Ma oltre la radio c’era l’amicizia, le vasche su Corso Mazzini e le serate nei pub, in pizzeria o io a casa tua e tu a casa mia: mia madre, “Rino mi raccomado Osvaldo è pazzo !!! Non si preoccupi, siamo in due”. Sfide a Subbuteo e panini con le quaglie, Cicciolina, Moana e Gabriel Pontello, prolunghe telefoniche ed altre meraviglie. Grazie Rinù, porca puttana !!!

Osvaldo

Fonte: COSENZA1SPECIAL.it